L’intervento si esegue in anestesia locale e i farmaci utilizzati garantiscono un’anestesia anche per le ore successive al trapianto. Il fastidio nei giorni successivi è molto soggettivo e, se presente, viene tranquillamente gestito con comuni analgesici.

No, i capelli trapiantati continueranno a crescere per tutta la vita, poiché i bulbi trapiantati non sono sensibili al testosterone.

I capelli cominceranno a crescere gradualmente dopo circa tre mesi; la ricrescita totale si avrà in un periodo compreso fra gli 8 ed i 10 mesi dopo l’intervento.

Con la tecnica FUE (se eseguita con micro-bisturi di diametro max 0.70 mm) non sarà visibile alcuna cicatrice.  Con la tecnica FUT rimarrà invece una cicatrice lineare, in ogni caso nascosta fra i capelli.

I rischi sono quelli di un intervento ambulatoriale ed il rischio maggiore deriva dall’eventuale reazione all’anestetico locale. Il paziente deve in ogni caso sottoporsi ad analisi cliniche e cardiologiche per una valutazione delle condizioni generali. Fondamentale è anche l’anamnesi, per sapere se il paziente è stato già sottoposto ad anestesia locale senza reazioni (per esempio dal dentista).

L’intervento eseguito con tecnica FUE prevede tempi più lunghi rispetto alla tecnica tradizionale. Presso i nostri centri eseguiamo autotrapianto FUE, anche per zone estese, mediamente in 4-5 ore.