Autotrapianto FUE

La Tecnica FUE

L’autotrapianto di capelli è l’unica metodica in grado di correggere la calvizie.

Quando si parla di autotrapianto di capelli molti pensano ad un intervento doloroso, a costi elevati, a lunga convalescenza.
Con le moderne tecniche non è così.
Oggi l’intervento di trapianto di capelli, grazie all’applicazione di tecniche e strumenti microchirurgici, è in grado di fornire risultati estremamente naturali.

Grazie all’evoluzione della tecnica chirurgica l’intervento di autotrapianto di capelli è stato notevolmente semplificato, permettendo in questo modo una migliore ripresa post-operatoria, un attecchimento dei bulbi percentualmente elevato ed una densità di capelli ottimale.

La tecnica F.U.E. (Follicular Units Extraction) consiste nell’estrazione dei bulbi senza praticare alcuna incisione.

Mediante l’utilizzo di microbisturi circolari (punch) motorizzati del diametro variabile da 0.6 a 0.75 millimetri si esegue, in anestesia locale, il prelievo delle unità follicolari dalla zona occipitale e temporale.
Le unità follicolari contengono da 1 a 3 bulbi e, una volta prelevate, vengono conservate in una soluzione sterile a bassa temperatura.

Fondamentale da sapere: i bulbi presenti in queste zone sono “sopravvissuti” perchè sprovvisti dei recettori per il testosterone e quindi, una volta trapiantati nella zona calva, daranno origine a capelli che non cadranno piú.

La Visita

Il percorso del paziente inizia con una visita accurata, in cui il medico si accerta dell’effettiva necessità dell’intervento, classifica la calvizie, valuta il tipo di capelli e la densità della zona donatrice e raccoglie i dati anamnestici.

Successivamente, sulla base dell’età e delle geometrie del volto, con una matita dermografica disegna il progetto, discutendolo e motivandolo insieme al paziente.

In base all’estensione della zona calva verrà inoltre fatta una programmazione riguardo al numero di unità follicolari necessarie e quindi, approssimativamente, alla durata dell’intervento.

Il medico prescrive quindi una serie di esami ematochimici ed un elettrocardiogramma, indispensabili per valutare lo stato di salute del paziente.

L’Intervento

Stabilito il giorno dell’intervento, dopo aver firmato i moduli riguardanti la privacy ed il consenso informato, il paziente viene rasato e fatto sdraiare sul lettino. La zona da trapiantare viene accuratamente disegnata con matita dermografica.

Vengono eseguite fotografie pre-operatorie.

Praticata l’anestesia locale nella zona donatrice, si inizia la delicata fase di estrazione dei bulbi, che può durare fino a 3 ore.

Dopo il controllo sulla qualità dei bulbi prelevati si passa alla fase successiva, quella del trapianto.

Il paziente viene invitato a mettersi in posizione supina e, dopo l’esecuzione di micro-incisioni, le unità follicolari estratte precedentemente vengono trapiantate nella zona calva.

Dopo quest’ultima fase, che dura dalle 2 alle 3 ore, il paziente viene fatto alzare e dopo circa 30 minuti, effettuato un ultimo controllo, può fare ritorno a casa

Dopo l’intervento

• Viene prescritta una terapia antibiotica per 4 giorni.
• Il primo lavaggio viene eseguito presso lo studio 3 giorni dopo l’intervento, così come il successivo.
• I controlli post-operatori verranno calendarizzati e proseguiranno per un anno.
• Le unità follicolari trapiantate attecchiscono dopo pochi giorni
• Le crosticine cadranno dopo circa 10 giorni
• I capelli cominceranno a crescere gradualmente dopo circa 3 mesi dall’intervento
• La ricrescita completa si avrà dopo 8-10 mesi

Importante:
i capelli cresciuti dopo il trapianto non cadranno piú, perché come precedentemente detto i bulbi prelevati non sono provvisti di recettori per il testosterone.

Tipologie d’intervento e costi

TARIFFE “LOW-COST”

Nel prezzo indicato sono comprese tutte le spese di intervento ed i controlli successivi.

La prima visita è gratuita.